Cosa vedere a Parigi in 4 giorni: l’itinerario di Carlo Galici
Una vacanza di 4 giorni a Parigi ti permetterà di visitare più a fondo la città e magari dedicare una giornata a scoprire la Reggia di Versailles o se sarai a Parigi con bambini, trascorrere una giornata a Disneyland Paris.
- Giorno 1: Ile de la Cité, Notre Dame, Sainte Chapelle, Conciergerie, Ile St. Louis, Le Marais, Place des Vosges, Museo Picasso.
- Giorno 2: Museo del Louvre, Jardines des Tuileries, Place de la Concorde, Champs-Elysées, Arco di Trionfo
- Giorno 3: Museo d’Orsay, Invalides, Torre Eiffel, Trocadero, Crociera sulla Senna
- Giorno 4: Montmartre, Basilica del Sacro Cuore, Museo di Montmartre, Pigalle, Moulin Rouge
Cosa ti serve per un viaggio di 4 giorni a Parigi
In base all’itinerario che ti propongo è conveniente comprare il Paris Museum Pass che ti fa risparmiare €23 sui prezzi attuali.
Il Paris Museum Pass è conveniente se decidi di visitare i seguenti musei e attrazioni che ti propongo:
1. Sainte Chapelle e Conciergerie, 2. Museo Picasso, 3. Museo del Louvre, 5. Arco di Trionfo 6. Museo d’Orsay, 7. Museo de l’Armée con la tomba di Napoleone, 8. Museo dell’Orangerie.
Il costo totale di queste attrazioni è di €112. Comprando il Paris Museum Pass da 4 giorni, il cui costo è di €89, risparmierai ben €23.
Compra il Paris Museum Pass
Per quanto riguarda i trasporti, come potrai notare leggendo l’itinerario, non sarà necessario comprar nessun abbonamento per i mezzi pubblici.
Infatti in un giorno potresti utilizzare solamente due biglietti della metro e tutto il resto si visita camminando.
Se avessi bisogno del transfer dall’aeroporto, qui puoi fare un preventivo.
Giorno 1 a Parigi: Notre Dame, Sainte Chapelle, Conciergerie, Le Marais e Museo Picasso
Inizia la scoperta della città dal suo centro iconico ovvero la zona della Cattedrale di Notre Dame. Lo so che attualmente non è possibile visitarla dall’interno, però a fine di quest’anno (2024) tornerà nuovamente accessibile così potremo di nuovo visitare la sua cripta e apprezzare al massimo il suo stile gotico.
Anche se non si può entrare, ugualmente la zona è un ottimo punto di partenza per la visita della città.
Come detto si trova perfettamente al centro di Parigi.
Se non hai l’hotel in questa zona è molto facile arrivarci grazie alle tante stazioni della metro. Ad es. sull’isola Ile de la Cité c’è la stazione dove passa la metro 4.
Biglietti per il giorno 1 a Parigi:
Cattedrale di Notre Dame
Come ben saprai, nel 2019 c’è stato un terribile incendio che ha parzialmente distrutto la bellissima cattedrale. I lavori di ristrutturazione dovrebbero terminare a fine del 2024, non in tempo per le olimpiadi che si tengono d’estate.
Nella stessa isola Ile de la Cité sono custoditi altri preziosi monumenti di Parigi che meritano assolutamente essere visitati: la Sainte Chapelle e la Conciergerie.
Però prima di iniziare la visita di questi due monumenti, ti voglio far scoprire una gemma di Parigi che chissà non conosci.
La Torre dell’Orologio
La Torre dell’Orologio si trova in Boulevard du Palais e si trova lì dal 1370! Ha subito molti restauri ovviamente, che gli hanno permesso di continuare a funzionare per più di 600 anni.
Dalla Tour de l’Horloge dirigiti ora alla Sainte Chapelle, a pochissimi minuti di distanza.
Sainte Chapelle
Già solamente questa foto dovrebbe essere sufficiente per spiegare perché vale la pena visitare la Sainte Chapelle. È un gioiello gotico conosciuto anche come la Capella Reale.
È una chiesa del 13° secolo in cui sarà facile perderti nella bellezza delle sue vetrate.
La Sainte Chapelle così come la Conciergerie, fa parte del Palais de la Cité, il quale è stato sede del potere francese dal lontano VI secolo.
Ci sono sempre tante file per visitare questa attrazione da non perdere, per cui ti suggerisco di acquistare anticipatamente il biglietto.
Conciergerie
La Conciergerie è la parte più antica di tutto il Palais de la Cité. È stata la residenza dei re di Francia fino al 1400 circa quando andarono nella nuova residenza dove adesso c’è il Museo del Louvre. Durante la Rivoluzione Francese fu usata come prigione.
L’edificio è in stile gotico come altri monumenti in questa isola e anche se a Parigi c’è tanto da vedere, secondo me non dovresti perdere una visita a questa gemma di Parigi.
Anche qui c’è sempre tanta fila e ti consiglio di comprare anticipatamente i biglietti.
Se visiterai sia la Sainte Chapelle sia la Conciergerie puoi risparmiare diversi euro acquistando un biglietto unico.
Come ho scritto più su varie volte, la zona è centralissima e infatti nelle vicinanze avrai l’imbarazzo della scelta su cosa vedere dopo che avrai lasciato l’isola. Una delle attrazioni più vicine è ad es. il museo del Louvre, però credo diventi troppo pesante la giornata stando sempre rinchiusi.
Ile de la Cité è vicinissima anche al Centro Pompidou, però anche in questo caso sarebbe un altro museo, per cui il mio consiglio è di stare un po’ all’aria aperta e andare a visitare il bellissimo quartiere de Le Marais.
Per arrivarci ti consiglio di fare questo percorso: attraversa tutta Ile de la Cité fino alla zona di Notre Dame e prendi il Pont Saint-Louis che collega quest’isola con Ile St.Louis.
Anche Ile St. Louis si merita una breve visita e magari se è già ora di pranzo ci sono dei ristorantini ottimi dove fermarsi. Nella guida su questa zona troverai maggiori indicazioni.
Terminata la visita e il pranzo sull’isola prendi un altro ponte per tornare sulla terra ferma e arrivare sulla riva destra (la Rive Droite). ll più bello è il Pont Marie che si trova al centro dell’isola.
Dal ponte sono 10 minuti a piedi per arrivare al centro del bellissimo quartiere de Le Marais, Place des Vosges.
Place des Vosges
La Place des Vosges è una delle 5 piazze reali di Parigi, ovvero le piazze costruite per ospitare le statue dei sovrani dove la gente poteva (e ancora può) fare una camminata per ammirarle.
Quando era stata costruita nel XVII (17°) secolo si chiama infatti Place Royal, anche se il re non aveva mai vissuto in questa zona, dove invece risiedeva l’alta borghesia della città.
Uno degli aspetti speciali sono i suoi portici che circondano tutta la piazza e che rendono questa piazza perfetta per essere visitata anche durante un giorno di pioggia.
Oltre a rilassarti, in questa piazza puoi visitare la casa di Victor Hugo, il quale viví qui e che è stata trasformata in un museo dedicato allo scrittore francese.
Terminata la visita della piazza addentrati alla scoperta di questo bellissimo quartiere.
Le Marais
Il quartiere Marais a Parigi è senza dubbio uno dei più belli da visitare. In questa zona si trova la comunità ebraica più grande della città ed è anche la zona fulcro per la comunità LGBTQ.
Se vuoi conoscere meglio la storia della città c’è il Museo Carnavalet dedicato appunto alla storia di Parigi. L’ingresso è gratuito per cui potrebbe essere una buona idea visitarlo, ricorda solo che il lunedì è chiuso.
Non lontano dal Museo Carnavalet c’è Rue des Rosiers, la zona dove troverai di più le tracce della comunità ebraica e quindi anche perfetta per mangiare magari un ottimo falafel. Se invece vuoi saperne di più sulla cultura ebraica al Marais ci sono diversi musei dedicati al tema.
C’è il Museo di Arte e storia del Giudaismo, anche questo chiuso il lunedì e il Memoriale della Shoah (chiuso il sabato) vicino al Pont Marie da dove sei arrivato.
Però quello che ti consiglio di non perderti in zona è il Museo Picasso.
Museo Picasso
Il Museo Picasso di Parigi si trova all’Hôtel Sale 5, rue de Thorigny. Anche questo chiuso il lunedì, ospita una delle collezioni più grandi del pittore spagnolo, dato che aveva vissuto gran parte della sua vita proprio a Parigi.
Potrai vedere più di 300 dipinti (fra cui l’autoritratto, “Il flauto di Pan” e “La Celestina”) che vanno dal primo periodo, il Blu, fino alle ultime produzioni; una ricca collezione dei disegni preparatori alle “Madamoiselle d’Avignone”, numerose testimonianze del periodo cubista, nonché una serie di dipinti ispirati dalle atrocità della guerra civile spagnola.
Giorno 2 a Parigi: Louvre, Place de la Concorde, Champs-Elysées e Arco di Trionfo
Parigi è una della capitali mondiali della cultura, probabilmente la più importante.
Per questo anche il secondo giorno inizia da una visita culturale, dal museo più visitato al mondo, il Louvre.
Biglietti per il giorno 2 a Parigi:
Museo del Louvre
Una visita al Museo del Louvre dura in media tra le 2 e le 3 ore, a meno che non sei un super appassionato di arte e allora potresti starci dentro anche tutto il giorno.
Sto parlando di un museo immenso: 160.000 m2, con 400 sale e più di 35.000 opere. Tradotto in tempo significa che se volessi visitarlo tutto dovresti passarci diversi giorni.
Però come detto prima, una visita media può durare tranquillamente una mattinata. Ti do qualche consiglio sulle opere principali e sulla loro ubicazione.
Il Louvre è diviso in 3 ale principali: Richelieu, Denon e Sully.
Nella zona Denon
Nella zona Denon ci sono le opere più famose e importanti.
Al piano terra ci sono La Vénus de Milo nella sala 345 e “Amore e Psiche semisdraiati” di Antonio Canova nella sala 403.
Al primo piano della zona Denond troverai:
- La Gioconda di Leonardo Da Vinci sala 711
- sempre nella stessa sala, la 711 troverai Le mariage à Cana (le Nozze di Cana)
- La Liberté guidant le peuple (La libertà che guida il popolo) di Delacroix nella sala 700
- Sempre nella stessa sala da non perdere “Le radeau de la Méduse” (La zattera della Medusa), “Officier de chasseurs à cheval de la Garde impériale, chargeant” (Ufficiale cacciatore a cavallo della Guardia Imperiale, alla carica) e la Mort de Sardanapale.
- Nella sala vicina, la 702 ci sono 3 opere particolarmente importanti da non perdere: La Grande Odalisque, il quadro “Incoronazione dell’imperatore Napoleone I e incoronazione dell’imperatrice Giuseppina nella cattedrale di Notre-Dame a Parigi” e il “Giuramento degli Orazi”.
Se sei amante della cultura dell’Antico Egitto allora non ti puoi perdere la zona Sully dedicata appunto a sculture e vita di questa affascinante civiltà.
Terminata la visita al Museo del Louvre una delle opzioni per pranzare è all’interno dello stesso complesso, dove c’è il centro commerciale Carrousel del Louvre e una zona grande con tanti ristoranti dove mangiare.
Jardin des Tuileries
Dopo una mattinata chiusi al Louvre sono perfetti i Jardin des Tuileries per rilassarsi un po’ all’aria aperta se il clima lo permette.
Il viale centrale è affiancato da vaste aiuole adorne di sculture e grandi vasi e termina con una grande vasca ottagonale circondata da statue tra cui spicca anche la rappresentazione del Tevere, Il Nilo, La Senna, La Marna, La Loira e Il Loiret.
Dentro i Jardin des Tuileries si trova anche il Museo de l’Orangerie, una galleria di arte impressionista e post impressionista con le opere principalmente di Monet.
Attraversando i giardini arriverai a Place de la Concorde.
Place de la Concorde
Place de la Concorde è famosa principalmente perché segna l’inizio degli Champs Elysées, però merita una breve visita anche questa piazza e il suo Obelisco di Luxor, un’opera millenaria proveniente dall’Egitto.
Si tratta della piazza più grande di tutta Parigi e durante la rivoluzione francese è stata la piazza della ghigliottina dove fu giustiziata anche Maria Antonietta.
Attraversando Place de la Concorde vedrai l’inizio dei viali più famosi del mondo, gli Champs-Elysées.
Champs Elysées
Nella zona iniziale degli Champs Elysées durante il periodo natalizio troverai il mercatino di Natale. Nella parte dove ci sono i giardini degli Champs Elysées c’è anche il Palazzo dell’Eliseo, residenza del presidente francese.
Dall’altro lato invece troverai il Grand Palais (attualmente chiuso per ristrutturazione, dovrebbe riaprire nel 2024) e il Petit Palais, il Museo delle Belle Arti dove ti consiglio di fare una visitina e magari una sosta.
L’ingresso è gratuito e si trova anche un caffè al suo interno.
Tornando sui viali potrai ammirare i tantissimi negozi che affollano gli Champs-Elysées, incluse tante boutique di lusso.
Ci sono anche tanti ristoranti dove mangiare, alcuni trappole per turisti ma anche ristoranti stellati.
Alla fine degli Champs Elysées troverai l’Arco di Trionfo, uno dei simboli di Parigi.
Arco di Trionfo
Ho lasciato per ultima la visita all’Arco di Trionfo, così in base alla stagione in cui sarai a Parigi potrai andare al tramonto e godere di una vista sublime.
L’ingresso è a pagamento e qui trovi il link per acquistare i biglietti anticipatamente, così da risparmiare e saltare la fila.
L’Arco di Trionfo di Parigi è il più grande al mondo e come tutti gli altri Archi di trionfo del mondo, ha preso come modello l’Arco di Costantino di Roma.
L’Arco è stato inaugurato il 29 luglio 1836.
Un altro posto per osservare un’ottima vista sui tetti di Parigi è dall’osservatorio della Torre Montparnasse.
Giorno 3 a Parigi: Museo d’Orsay, Invalides, Torre Eiffel, Trocadero e Crociera sulla Senna
Nei primi due giorni a Parigi hai visitato già tante cose e tanti monumenti importanti e emblematici della capitale francese, però oggi andrai a vedere il simbolo stesso di Parigi: la Torre Eiffel.
Sono sicuro che però hai già visto la sua sagoma tante volte durante le passeggiate fatte, però oggi è arrivato finalmente il momento di salire.
Però prima della Torre Eiffel ci sono altre cose imperdibili da vedere.
Se i primi due giorni sono quasi stati interamente dedicati alla Rive Droite di Parigi, la riva destra, oggi ti sposterai quasi interamente sulla Rive Gauche, la riva sinistra.
Biglietti per il giorno 3 a Parigi:
Museo d’Orsay
Il primo fra tutti è il Museo d’Orsay, uno dei più belli e importanti insieme al Louvre che hai già visto ieri.
Il Museo d’Orsay è conosciuto in tutto il mondo per ospitare la collezione più bella dedicata all’impressionismo. Alcuni pittori esposti al Museo d’Orsay sono ad es. Van Gogh, Monet, Cézanne e tanti altri ancora.
Per arrivare puoi prendere la metro 12 fino a Solferino o la RER C fino alla stazione Museo d’Orsay.
Oltre alla bellezza delle opere merita essere visitata anche per la splendida location in cui il museo è ospitato. Infatti si trova all’interno dell’ex Gare d’Orsay, una stazione costruita per l’esposizione universale del 1900 e riconvertita in museo tra gli anni ’70 e ’80.
Come detto si tratta del museo più importante al mondo dedicato all’impressionismo. Infatti qui ci sono tutte le opere più importanti di questa corrente artistica, con ben 24 opere di Van Gogh tra cui il famoso autoritratto e “La notte stellata sul Rodano“.
Il Museo d’Orsay è chiuso il lunedì, per cui questa giornata sarà da fare in qualsiasi altro giorno della settimana.
Dopo la visita del museo dovrebbe già essere ora di pranzo. Dentro al museo c’è anche un ristorante che propone cucina francese. Ha un ambiente raffinato ma non eccessivamente caro. Potrai mangiare spendendo in media sui €35 a persona. Ti lascio qui il sito ufficiale con il menu.
Terminata la visita e il pranzo al museo d’Orsay è ora di dirigerti alla prossima destinazione: Les Invalides per visitare il Museo de l’Armée e la Tomba di Napoleone.
Sono circa 20 minuti di passeggiata che ti aiuteranno a digerire il pranzo.
Les Invalides, il Museo de l’Armée e la Tomba di Napoleone
Con il biglietto per Les Invalides si possono visitare tante cose come la collezione permanente del Museo de l’Armée e la Tomba di Napoleone I tra le principali.
Il Museo de l’Armée è il più grande museo militare al mondo, con oltre 500.000 oggetti esposti.
Però senza dubbio l’attrazione principale del complesso e quella che attrae le persone è la visita alla Tomba di Napoleone I.
La tomba di trova nell’Eglise du Dome, la Chiesa del Duomo. Oltre alla tomba di Napoleone si trova un mausoleo con altre tombe, tra le quali quella di Napoleone II.
Torre Eiffel
Una passeggiata di 20 minuti divide Les Invalides dalla Torre Eiffel.
Ti consiglio di arrivare facendo una passeggiata dallo Champs de Mars, i bellissimi giardini verdi che offrono una splendida vista sulla Torre.
Mi sembra anche banale parlare della Torre Eiffel, uno dei monumenti più famosi e riconosciuti di tutto il mondo, per cui ti darò qualche dato e qualche informazione pratica per visitarla.
Ci sono 3 livelli che si possono visitare:
- il primo si trova a 57 metri d’altezza
- il secondo a 116 metri
- il terzo a 276 metri!
Per ogni livello ci sono dei biglietti differenti, per cui è meglio decidere anticipatamente fino a dove si vuole arrivare per avere già i biglietti in tasca e non fare la fila una volta lì.
Ai primi due piani si può arrivare anche a piedi salendo i gradini e i biglietti sono più economici rispetto all’ascensore. Invece per arrivare all’ultimo livello c’è solo l’ascensore.
Inoltre se il tuo budget te lo consente è possibile anche cenare sulla Torre Eiffel in uno dei ristoranti presenti. Leggi qui per avere maggiori informazioni e prenotare.
Crociera sulla Senna
Poter ammirare Parigi anche dal suo fiume è una delle cose da non perdere in un viaggio di 4 giorni a Parigi.
Soprattutto la crociera che ti suggerisco io che comprende un giro di un’ora sulla Senna e poi una cena su un ristorante sul fiume che regala una bellissima vista della Torre Eiffel illuminata sarà un’esperienza indimenticabile.
Se invece volessi qualcosa di più raffinato e romantico ti consiglio questa bellissima crociera con cena.
Trocadero
Vista l’ora l’unica buona ragione per dirigersi al Trocadero è per ammirare la splendida vista e farsi tante belle foto con la Torre Eiffel illuminata.
Il complesso del Trocadero ospita musei, un acquario e degli splendidi giardini con la fontana di Varsavia.
Giorno 4 a Parigi: Montmartre, Sacro Cuore, Pigalle e Moulin Rouge
È purtroppo arrivato l’ultimo giorno di vacanza a Parigi e rimangono ancora delle cose molto importanti da vedere.
Normalmente la parte che a me piace di più la lascio alla fine, così in bocca rimane il sapore della cosa più buona.
In questo caso il sapore che ti rimarrà in bocca sarà l’atmosfera magica delle strade di Montmartre, gli artisti di Place du Tertre, la Basilica del Sacro Cuore… insomma partiamo perché la giornata è ricca!
Montmartre
Non so se anche tu sei un appassionata/o del film “Amelie“. Io personalmente sì, sono un sognatore, anche se come dice il film “sono tempi duri per i sognatori”.
Per cui camminare per le strade di questo quartiere mi fa sognare, mi fa immaginare di essere dentro il film. Però anche se non avessi mai visto il film o magari non ti fosse piaciuto, sono sicuro che sarai d’accordo con me che il quartiere di Montmartre è magico.
Se hai scelto di dormire a Montmartre non hai bisogno delle indicazioni su come arrivare in questa zona. Se invece avessi l’hotel in altre zone ti consiglio di arrivare a Montmartre prendendo la metro 12 e scendendo alla stazione Abbesses.
Questa stazione si trova nella parte bassa di Montmartre, giù della collina. Per salire in cima è possibile prendere la funicolare.
Poteva mancare nella città dell’amore un’attrazione dedicata agli innamorati? Ovviamente no.
Muro dei ti amo
Nel quartiere, secondo me, più romantico, vicinissima alla stazione c’è il “Muro dei Ti Amo” o in francese “Le Mur des Je t’aime”.
Troverai la scritta “Ti Amo” in più di 250 lingue su una superficie di 42 metri quadrati.
Precisamente si trova in Square Jehan Rictus in Place des Abbesses.
La prossima destinazione è Place du Tertre.
Place du Tertre
Place du Tertre si trova ad appena 5 minuti dalla Place des Abbesses.
È uno dei punti più importanti e famosi del quartiere di Montmartre. Place du Tertre è famosa principalmente per i suoi tanti artisti di strada, ben 149, ognuno con il suo metro quadrato per esprimere tutto il suo talento.
Sicuramente uno dei ricordi più originali di Parigi è farsi fare un ritratto su questa piazza e appenderlo in casa per ricordarsi sempre della atmosfera bohémienne di questa parte di Parigi.
A pochi passi da Place du Tertre c’è la funicolare di Montmartre, se non hai voglia di farti gli scalini fino ad arrivare alla Basilica del Sacro Cuore.
La funicolare costa quanto un viaggio in metro o in bus e si può pagare con un qualsiasi biglietto o abbonamento.
Basilica del Sacro Cuore
È senza dubbio uno dei monumenti più famosi di Parigi e dopo la chiusura di Notre Dame è anche il monumento religioso più visitato della città.
La Basilica del Sacro Cuore si trova in cima alla collina di Montmartre dalla quale è possibile godere di una vista fantastica su tutta Parigi.
L’ingresso alla Basilica è ovviamente gratuito ed è aperta tutti i giorni, però se volessi scoprire di più c’è anche questo bel tour che è molto economico.
È possibile salire sulla Cupola per avere una vista ancora più spettacolare essendo uno dei punti panoramici più alti di tutta Parigi, secondo solo alla Torre Eiffel.
La Basilica del Sacro Cuore è aperta tutti i giorni, così come la Cupola e la cripta.
Per salire sulla cupola dovrai affrontare ben 300 scalini, per arrivare ad un’altezza di 83 metri e purtroppo non c’è l’ascensore.
All’interno della Basilica potrai notare l’enorme mosaico di 475 metri quadrati che decora la Chiesa e rappresenta la rinascita di Cristo.
Anche nella parte esterna, sulla facciata c’è una bellissima Statua del Cristo con la mano sul cuore. Infatti il suo nome, Sacro Cuore, rappresenta proprio il cuore di Gesù.
Museo di Montmartre
Ad appena 200 metri dal Sacro Cuore c’è il bellissimo museo Montmartre, un’attrazione forse poco conosciuta nascosta tra le altre attrazioni di Montmartre.
Al suo interno troverai la ricreazione dello studio di Suzanne Valdon, con oggetti a lei appartenenti. Magari il nome non ti dice niente, però è stata la modella di Toulouse-Lautrec e madre del pittore Maurice Utrillo.
Però la parte più interessante è la ricreazione dello studio di Renoir.
Da non perdere inoltre i bellissimi Giardini Renoir.
Per pranzare nelle immediate vicinanze del Museo Montmartre c’è la Maison Rose.
La Maison Rose si trova in 2 Rue de l’Abreuvoir e il suo menu si basa sulla cucina vegetale francese e la cucina povera italiana e propone sempre ingredienti di stagione.
Se andrai nella bella stagione potrai approfittare della bella terrazza che dà su Montmartre.
Per avere più informazioni sul menu visita il sito ufficiale.
A pochi passi dalla Maison Rose c’è la vigna di Montmartre, l’ultima vigna rimasta a Parigi. Normalmente non è visitabile a meno che non capiti a Parigi durante la Festa della Vendemmia.
Ora è il momento di vistare la parte bassa di Montmarte. Dirigiti verso Rue Lepic una delle vie più iconiche di Montmartre.
In questa via si trova il caffè dove lavorava Amelie, le Café des 2 Moulins.
Continua a scendere su Rue Lepic e incontrerai il Moulin Rouge sulla tua strada.
Moulin Rouge
Il famosissimo Moulin Rouge si trova tra il quartiere di Montmartre e Pigalle.
Se hai la possibilità economica di assistere ad uno spettacolo è una di quelle attività uniche che solo a Parigi si può fare.
Il costo parte all’incirca da €119 ed è possibile assistere allo spettacolo e anche cenare per finire in bellezza il tuo viaggio a Parigi di 4 giorni.
Possibili alternative all’itinerario
Essendo 4 giorni ho inserito solo attrazioni dentro Parigi e ho dovuto ovviamente lasciarne anche fuori, come ad es. la bellissima Ópera Garnier; inoltre nei suoi dintorni ci sono tantissime cose da vedere.
Se durante il tuo soggiorno a Parigi vuoi esplorare un po’ i dintorni, ci sono diverse opzioni interessanti che potrebbero arricchire la tua esperienza. Un’idea imperdibile è visitare la Reggia di Versailles (è disponibile questo tour in italiano), situata a circa 20 chilometri da Parigi. Questo magnifico palazzo, un tempo residenza del Re Sole, Luigi XIV, ti stupirà con i suoi lussuosi interni e gli splendidi giardini.
Se sei in viaggio con la famiglia o semplicemente ami i parchi a tema, un’altra ottima scelta è Disneyland Paris (acquista i biglietti anticipatamente). Situato a circa 30 chilometri dalla capitale, questo parco offre una giornata piena di divertimento e magia, ideale per grandi e piccini.
Infine, potresti considerare un’escursione nella Valle della Loira. Questa regione, famosa per i suoi incantevoli castelli, ti permetterà di immergerti nella storia e nell’architettura francese. Puoi organizzare un tour che ti porterà a visitare alcuni dei castelli più famosi, come Chambord, Chenonceau e Amboise.
Crociera sulla Senna con Bateaux Mouches!
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