Champs-Élysées: storia, cosa vedere e cosa fare
Storia degli Champs-Élysées
Quando si parla di Parigi non si può non menzionare gli Champs-Élysées, il viale europeo più famoso al mondo.
La passeggiata di Parigi prende il nome dai Campi Elisi, che, secondo la mitologia greco e romana, erano il “paradiso” in cui stavano le anime dei morti ben voluti dagli dei.
Si tratta di un viale largo e maestoso di oltre 1900 metri, nato nel 1616 per volere di Maria de’ Medici. La seconda moglie di Enrico IV, re di Francia, in questo spazio, che anticamente era formato da semplici campi, decise di creare una lunga passeggiata alberata, che venne progettata dall’architetto La Notre.
Un percorso che andava, inizialmente, dal Louvre fino alla Tuileries e che, poi, nel 1724, arrivò fino a Place de l’Étoile.
Nel corso degli anni gli Champs-Élysées sono diventati una passeggiata molto frequentata, prima da nobili e da re e regine e, poi, dal 1828, quando il viale divenne proprietà della città, da tutti i parigini.
Cosa vedere negli Champs-Élysées
Gli Champs-Élysées si dividono in due parti: la prima è vicina a Place de la Concorde ed è nata nel XVII secolo. Qui si trovano i giardini in cui ci sono quattro ristoranti (Ledoyen, Laurent, Gabriel, Elysées-Lenôtre), due teatri (Marigny e Rond-Point) e, nel tempo, sono sorti diversi padiglioni, di cui il più recente è del 1931 ed è il pavillon des Ambassadeurs, chiamato oggi Espace Cardin.
Place de la Concorde, che segna l’inizio degli Champs-Élysées, si trova a breve distanza a piedi, una passeggiata di 15 minuti, dal Museo del Louvre.
Il consiglio di Carlo: recatevi la mattina al Louvre. Dopo diverse ore dedicate alla cultura, quello che ci vuole è una bella passeggiata ai Jardin des Tuileries, che collegano il Louvre con gli Champs-Élysées.
Per pranzo si può prendere in considerazione il Cafe Marly, situato proprio di fronte alla Piramide del Louvre.
Per concludere la giornata, dopo una passeggiata e magari un po’ di shopping sugli Champs-Élysées, la salita all’Arco di Trionfo al tramonto.
Sempre nella zona dei giardini, trovano posto il Petit Palais e il Grand Palais.
A brevissima distanza dalla zona dei giardini, da segnalare al 55 Rue du Faubourg Saint-Honoré, si trova il Palazzo dell’Eliseo dove risiede il presidente della Repubblica francese.
La seconda parte, invece, si sviluppa dalla rotonda Rond-Point, che rappresenta uno snodo fondamentale per il traffico in questa zona all’Arco di Trionfo, ed è costituita da una serie di atelier di alta moda, palazzi, ristoranti, saloni di automobili di lusso, molti cinema ed uno dei più famosi cabaret di Parigi, il celebre “Lido”.
Questa parte si evolve a partire dal XIX secolo ma il vero sviluppo si ha dopo, quando questa zona è diventata un vero quartiere di lusso, mentre nella Belle Epoque il viale ha goduto del suo massimo splendore e della prima linea metropolitana.
All’inizio del 1900, poi, furono costruiti diversi hotel prestigiosi, di cui, però, oggi, ne rimane solo uno, e nacquero i primi negozi di lusso. Infine, nel 1994, si è allargata la zona pedonale del viale, per dare meno spazio alle automobili, “confinate” nella zona centrale, e si è rifatto l’assetto urbano, coinvolgendo negozi e locali che sono stati obbligati a rispettare dei criteri estetici simili, per dare agli Champs-Élysées una unità stilistica.
Dove mangiare sugli Champs-Élysées
Atelier Renault
Sugli Champs-Élysées, quindi, è possibile anche gustare la cucina francese e non solo. Tra i ristoranti più apprezzati dai turisti c’è l’Atelier Renault Cafè, che è la la vetrina colorata e alla moda del famoso marchio automobilistico francese, che per primo mise una propria concessionaria nell’Avenue.
Nel 1962, poi, la concessionaria venne trasformata nel “Pub Renault”, un luogo moderno e di tendenza per i giovani, e nel 2000 nell”‘Atelier Renault”.
Qui, oltre a gustare i piatti del ristorante lounge bar, al primo piano, che si sviluppa in un mezzanino e in cinque passerelle sospese, è possibile vedere esposizioni inedite e originali della Renault, una boutique con dei souvenir del marchio e, periodicamente, delle animazioni per bambini e, naturalmente, lo showroom delle automobili.
Ristorante del Teatro del Rond Point
Si può gustare solo cucina francese, invece, al ristorante del Teatro del Rond Point, uno dei teatri più importanti di Parigi.
Si trova nella parte dei giardini degli Champs-Élysées e mette in scena opere di autori contemporanei viventi. Il teatro ed il ristorante sono nati nel 1981, mentre è del 2002 l’ultimo restyling, che dota il ristorante anche di un angolo lettura e di uno spazio cabaret.
Pavillon LeDoyen
Nella zona dei giardini c’è pure “Pavillon LeDoyen”, considerato uno dei migliori ristoranti di Parigi, come l'”Elysèes Lenotre”, dove cibo e servizio sono ottimi.
È anche uno dei ristoranti più antichi di tutta Parigi.
Le Cinq
Salgono, invece, un po’ i prezzi se si vuole gustare la cucina francese ed europea del ristorante “Le Cinq”, dove è possibile pure cenare in una sala privata con un servizio e un menù di alta qualità.
Ristoranti in cui fare una puntatina sono anche “Pierre Gagnaire”, “Chez Gabrielle”, “Le Taillevent”, che vantano il “Certificato d’eccellenza” dei visitatori di Trip Advisor.
Shopping sugli Champs-Élysées
Gli Champs-Élysées, inoltre, insieme alle avenue Montaigne e George V, costituiscono il “Triangolo d’oro” dello shopping per le tasche più ricche e per i gusti più glamour.
Sugli Champs-Élysées, infatti, si possono trovare atelier dei brand più prestigiosi, da “Cartier” a “Hugo Boss”, passando per “Lancel” e “Louis Vuitton“, per citarne alcuni.
Quest’ultimo si trova in un edificio in stile Haussmann, si sviluppa su più piani ed è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 20, e la domenica, dalle 11 alle 19.
Il grande e raffinato negozio di abbigliamento ed accessori “Hugo Boss” si estende su oltre 1200 mq ed è aperto da lunedì a sabato dalle 10.30 alle 20 e la domenica dalle 11 alle 18.30. Nel giro dello shopping non può mancare “Cartier“, che apre da lunedì a sabato dalle 11 alle 19 e la domenica dalle 12 alle 19 e i due punti di pelletteria “Lancel“, che sono aperti dalle 10 alle 20, tranne la domenica, che gli orari sono 11-19.
Come arrivare
Per arrivare negli Champs-Élysées con la metropolitana si devono prendere le seguenti linee: Concorde (linee 1, 8 e 12); Champs Elysées Cleemenceau (linea 1); Franklyn D. Roosevelt (linee 1 e 9); George V (linea 1); Charles de Gaulle-Etoile (linee 1, 2, 6 ; RER A).
Il RER è il treno suburbano.
Cosa vedere nelle vicinanze
Nelle vicinanze del celeberrimo viale parigino è possibile ammirare pure l’immensa ed elegante Place de la Concorde, costruita in onore di Luigi XV, dove c’è l’obelisco egizio di Luxor, risalente al XIII secolo a.C. e donato nel 1836 alla Francia, posizionato tra due meravigliose fontane. Ai lati della piazza ci sono pure otto statue allegoriche, che rappresentano le più importanti città francesi.
Nelle vicinanze, oltre alla celeberrima Torre Eiffel, c’è anche l’Hôtel National des Invalides, più noto come Les Invalides. Si tratta di un grande complesso architettonico, che segue lo stile del classicismo barocco francese e che fu fatto costruire da Luigi XIV, per accogliere ed assistere gli invalidi di guerra.
Les Invalides ospita anche il Museo dell’esercito, Musée de l’Armée, creato nel 1905 dalla fusione del Museo dell’Artiglieria e il Museo Storico dell’Esercito e che custodisce armi provenienti da tutto il mondo, armature antiche, modelli di artiglieria di piccole dimensioni, ricordi di generali famosi, documenti e dipinti.
Eventi che si tengono sugli Champs-Élysées
Natale e Capodanno
Gli Champs-Élysées durante il Natale sono super addobbati, un vero spettacolo da non perdere. Inoltre sono una delle location più importanti dei festeggiamenti della notte di Capodanno, quando diventano meta di francesi e turisti che qua salutano il nuovo anno.
Parata del 14 luglio
Durante l’anniversario della presa della Bastiglia, avvenuta il 14 luglio 1789, vi si fa la grande parata militare, organizzata dal Ministero della Difesa e a cui partecipa anche il Presidente della Repubblica.
Arrivo del Tour de France
Infine, dal 1975, sono diventati il punto di arrivo, quindi il traguardo, del Tour de France, la famosa gara ciclistica.
Curiosità sugli Champs-Élysées
Per concludere, due curiosità: uno dei primi negozi di lusso costruiti sugli Champs Elisèes è stata la profumeria “Guerlain”, nata nel 1913, e che, poi, nel 1996, ha chiamato un suo profumo proprio “Champs-Élysées“.
Invece, nonostante si chiami Théâtre des Champs-Élysées, questo importante teatro parigino, sorto nel 1913 sul progetto di Gabriel Astruc, e realizzato dai fratelli Perret, non prende il nome dal viale ma dal quartiere in cui si trova. Il teatro lirico vanta splendidi interni decorati dallo scultore Antoine Bourdelle e dal pittore Maurice Denis.
Hotel in zona Champs-Elysées: 5 hotel consigliati
Booking.comC’è un posto diverso in cui vorreste alloggiare? Vicini all’Arco di Trionfo e ai viali più famosi del mondo, molte altre attrazioni sono agevolmente raggiungibili a piedi.
Ovviamente la centralità degli Champs-Elysées si paga con tariffe degli hotel che non sono proprio economiche. Qui vi suggerisco i 5 migliori hotel per rapporto qualità/prezzo in zona:
Mappa: cosa vedere nelle vicinanze
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Le Petit Palais, Parigi
Av. Winston Churchill, 75008 Paris, Francia0.7km -
Le Grand Palais, Parigi
grand palais paris0.7km -
Palazzo dell’Eliseo: cos’è, a cosa serve, come visitarlo
eliseo paris0.8km -
Arco di Trionfo, Parigi. Quando è stato costruito e come visitarlo
Arc de Triomphe0.8km
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Grazie
Ciao Vito,
in quali date? Quanto volete spendere per una quadrupla a notte?
Dal 5/12 per tre notti un adulto due bimbi di 8 e 5 anni.quanto in hotel?
Ciao Arianna,
un discreto hotel centrale dal 5 all’8/12 viene €360. Io ad es. ho trovato il Victor Massé nel quartiere Opéra.