Vista notturna di Montparnasse e della stazione

Montparnasse, Parigi: cosa vedere, dove mangiare e dove dormire

Parigi è suddivisa in 20 distretti amministrativi, detti arrondissements, che non sempre corrispondono ai quartieri, e che sono numerati da 1 a 20 con una progressione a spirale, a partire dal centro geografico della città.

L’attuale configurazione risale al 1860, quando molte zone esterne all’area della città vecchia furono annesse al comune di Parigi.

Dove si trova Montparnasse

Il quartiere di Montparnasse si estende tra il VI, il XIV ed il XV arrondissement coprendo una superficie che va pressapoco dal Boulevard du Montparnasse a nord, fino alla piazza Denfert-Rochereau a sud, piazza strategica per i collegamenti, visto che c’è lo stazionamento degli autobus da e per l’aeroporto di Orly, oltre alla stazione della metro.

Montparnasse si trova vicina ad altri quartieri e attrazioni che meritano essere visti come St. Germain des Prés e i Giardini di Lussemburgo.

Cenni Storici

Questo quartiere sorge in una zona che in passato era prettamente rurale, dominata da fattorie, tanto che all’interno del cimitero di Montparnasse è ancora presente un mulino a vento senza pale.

Perché si chiama Montparnasse

A partire dal XVI secolo, però, la zona fu oggetto del deposito e dello scarico di materiale di scarto proveniente dalle vicine cave al punto da assumere l’aspetto di una collina.

Nei secoli successivi la zona divenne meta di studenti e pensatori provenienti dal vicino Quartiere Latino e fucina per lo scambio di idee, nonché luogo di ritrovo di molti artisti e filosofi.

Per questa ragione alcuni studenti della Sorbona paragonarono quella collinetta al Monte Parnaso, in Grecia, luogo di culto consacrato al dio Apollo ed alle Muse e fonte di ispirazione letteraria. Da qui il quartiere assunse il suo nome attuale, MontParnasse, già nel XVII secolo.

Nei secoli successivi, il XIX ed il XX, il quartiere fu fervente luogo di scambio culturale e punto d’incontro di artisti del calibro di Picasso, Modigliani, Kandinsky, Chagall, Hemingway, Miller e tanti altri.

Molti dei caffè letterari e dei locali frequentati da queste alte personalità sono ancora oggi presenti nel quartiere e rappresentano, anch’essi, luoghi di culto da visitare assolutamente. In un periodo di crescita e fervore scientifico, artistico e culturale a cavallo tra ‘800 e ‘900, conosciuto come la Belle Epoque, Parigi era uno dei luoghi di maggiore vivacità ed il quartiere di Montparnasse, così come Montmartre ed il quartiere Latino, ne rappresentavano bene lo slancio innovatore.

Cosa vedere a Montparnasse

Il quartiere è attraversato dal maestoso Boulevard du Montparnasse, che, in linea d’aria, si trova esattamente in asse con la Torre Eiffel la quale è, infatti, visibile da quasi tutto il viale.

I siti d’interesse nel quartiere sono tanti, così dopo una bella passeggiata sul Boulevard du Montparnasse ed una sosta in uno dei tantissimi caffè presenti, si può godere della migliore vista della città salendo sull’imponente torre posta proprio di fronte alla stazione.

Tour Montparnasse

La Torre di Montparnasse, Parigi
La Torre di Montparnasse, Parigi

La Tour Montparnasse domina il quartiere dall’alto dei suoi 210 metri ed offre un intero piano, il 56esimo, come osservatorio panoramico a 360° per ammirare Parigi dall’alto.

Sul piano sono disponibili dei chioschi interattivi per “giocare” con i luoghi celebri della città, oltre a schermi touch per avere tutte le informazioni necessarie riguardo a ciò che si sta guardando.

L’esperienza è completata da una mostra fotografica di 185 scatti d’epoca che raccontano le bellezze della Ville Lumière.

È disponibile, inoltre una terrazza esterna con aree apposite in cui fermarsi a scattare foto. La visuale dall’alto della torre offre uno sguardo privilegiato sui tetti delle case ed i più importanti monumenti come la Tour Eiffel, il Louvre, l’Arc de Triomphe, oltre che tutte le magnifiche stradine che compongono la città.

Torre MontparnasseTutte le info

Musei e Catacombe

Una volta scesi dalla torre si potrebbe visitare uno dei tanti musei presenti nei paraggi, come il Museo Bourdell, il museo Leclerc oppure le catacombe situate nel sottosuolo della piazza Denfert-Rochereau.

Per chi invece volesse godere di qualche minuto di relax in una zona verde, all’ombra degli alberi, il consiglio è di visitare il cimitero del quartiere, il secondo monumentale più grande della città dopo quello di Père-Lachaise.

Qui si può rendere omaggio alle tombe di moltissime personalità di spicco del mondo dell’arte, della cultura e della letteratura, come l’attore francese Philippe Noiret, il drammaturgo irlandese Samuel Beckett, lo scrittore francese Jean Paul Sartre, il poeta Charles Baudelaire, Guy de Moupassant e tanti altri.

Il cimitero è uno dei più antichi della città, aperto nel 1824 e più volte rimaneggiato fino ad assumere l’odierna configurazione alla fine del XIX secolo.

Dove mangiare a Montparnasse

Consigliato è l’Augustin Bistrot, il quale offre cucina francese, oppure il ristorante Farniente, a rue Paul Fort, per chi sentisse nostalgia di casa e cercasse un po’ di cibo italiano (raggiungibile in circa 10 minuti di metro dalla torre).

In ogni caso il quartiere è pieno di ristoranti, bar e creperie e ci si può imbattere in ogni tipo di cucina e di fascia di prezzo, anche per chi cercasse cibo take away o fast food.

Montparnasse potrebbe essere una scelta intelligente anche in ottica alloggio per una vacanza nella capitale francese.

Oltre a tutti i luoghi di interesse nei paraggi, da visitare anche spostandosi a piedi, il quartiere è ben collegato con tutte le principali attrazioni del resto della città attraverso una rete di trasporti sempre puntuale ed efficiente.

Come arrivare e collegamenti con gli aeroporti di Parigi

Situato nella zona sud della città, Montparnasse è facilmente raggiungibile da ogni altro punto di Parigi, grazie alla stazione ferroviaria (Gare de Montparnasse) che serve le linee B e C della Rer oltre che le linee 4, 6 12 e 13 della metro.

Altre stazioni metro disseminate per il quartiere sono Edgar Quinet, Raspail, Vavin, oltre a Denfert-Rochereau, nella cui piazza c’è anche la fermata dell’Orly Bus, proveniente dall’aeroporto Orly.

Hotel a Montparnasse: dove dormire

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Montparnasse è un quartiere molto autentico e una zona residenziale di Parigi, piena di caffè.

Rispetto ad altre zone, può vantare collegamenti diretti con l’aeroporto Orly e l’aeroporto CDG. Infatti alla Gare Montparnasse passa la linea RER B che appunto unisce la città con entrambi gli aeroporti e in più dall’aeroporto Orly è possibile arrivare a Montparnasse con l’Orly bus che vi lascerà a plaza Denfert Rochereau.

Se farete un weekend o pochi giorni a Parigi è un’ottima zona dove dormire.

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